Ripartizione III – Scuola di Dottorato Tor Vergata

DOTTORATI CO-FINANZIATI DM 630 del 2024

Dottorati Innovativi che rispondono ai fabbisogni delle imprese che promuovono l'assunzione dei ricercatori nelle imprese

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Con il Decreto Ministeriale n. 630 del 24 aprile 2024  sono stati assegnati all’Università di Tor Vergata 2.640.000 euro per 44 borse in collaborazione con imprese partner disponibili a cofinanziare le borse di dottorato disciplinate dal presente decreto per l’importo eccedente il valore di € 60.000,00 (sessantamila/00) fino alla concorrenza del costo complessivo della borsa, al fine di soddisfare i propri fabbisogni di ricerca e innovazione dottorato triennale a partire dal prossimo anno accademico a favore di corsi di dottorato accreditati ai sensi del DM 226/2021 o sulla base del DM 45/2013.

Il decreto prevede che le Università, soggetti attuatori della misura PNRR, debbano individuare imprese partner dei percorsi di dottorato innovativi disponibili a cofinanziare le borse di dottorato, per un importo pari a 10.846,59 €, per soddisfare i propri fabbisogni di ricerca e innovazione concordando con i Coordinatori dei Corsi di Dottorato, adeguati percorsi formativi.

Agevolazioni fiscali per le Aziende
  • Credito d’imposta per le spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, misura applicabile per le spese in Ricerca e Sviluppo che saranno sostenute dall’azienda ed il beneficio è cumulabile con le altre agevolazioni fiscali e gli incentivi agli investimenti. (http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/credito-dimposta-r-s);
  • Deducibilità dal reddito del soggetto erogante i fondi trasferiti per il finanziamento della ricerca, a titolo di contributo o liberalità, dalle società e dagli altri soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (IRES) a favore delle Università;
  • L’agevolazione delle spese per l’assunzione di ricercatori di età non superiore a trentacinque anni, al primo impiego, in possesso di un titolo di dottore di ricerca o iscritti a un ciclo di dottorato presso un’università italiana, assunti dall’impresa con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e impiegati esclusivamente nei lavori di ricerca e sviluppo, concorrono a formare la base di calcolo del credito d’imposta per un importo pari al 150 per cento del loro ammontare - Legge di Bilancio 2022 (L. 234 del 30/12/2021);
  • Esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), nel limite massimo di importo pari a 3.750 euro su base annua per ciascuna assunzione a tempo indeterminato di unità di personale in possesso del titolo di dottore di ricerca. Ciascuna impresa puo' far richiesta del beneficio nel limite di due posizioni attivate a tempo indeterminato per ciascuna borsa di dottorato finanziata  - D.L. del 24 febbraio 2023, n. 13

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